Livorno-Finalmente e’ risbocciato l’entusiamo in casa amaranto. Una quaterna di vittorie senza macchia, hanno fatto evaporare polemiche e giustizie sommarie. Brava soprattutto la società a difendere Buglio, quando tutti lo volevano liquidare. Solo che i festeggiamenti per la vittoria di ieri non ci fanno andar giù l’uovo sodo ingoiato in settimana.
Disgraziatamente, infatti, ci e’ capitato di passare dalle parti di Roselle, dove notoriamente si trova il centro sportivo del Grosseto. Sapete quale e’ la cosa bella? Non c’e’ niente di faraonico in quella struttura (3 campi di calcio di cui uno in sintetico) una mini gabbionata, un bar, una piccola foresteria, probabilmente alcuni laboratori medici. Siamo tutti consapevoli che e’ molto presto per chiedere impegni in quella direzione, ad una società che esiste da agosto e che ha come primo obbiettivo riportare gli amaranto nel professionismo. Ma proprio questo avvio di stagione con i problemi fisici, forse dovuti anche a campi di allenamento, che non ci sono, ha riproposto il problema annoso del centro sportivo. Non e’ riuscita a realizzarlo in 20 anni la vecchia gestione, vogliamo pretenderlo dall’ultimo arrivato? Verissimo. Fermo restando che ci possano essere sul territorio delle strutture da acquisire, senza bisogno di andare a costruire qualcosa di ex novo.
1 commento
Ciao Raiba. Una cosa per volta, credo che questo argomento sia in agenda della ns società, sebbene, come per lo stadio, non se ne senta praticamente mai parlare. Sono problemi che prima o poi andranno affrontati, in quanto è imprescindibile per una moderna società, avere un proprio quartier generale sia logistico che agonistico. Ormai è storia passata, ma Spinelli in 22 aa di gestione, mai si è interessato dell’argomento, a parte il teatrino di Fauglia, veramente uno squallore di vicenda, conclusasi con un grande nulla di fatto. Intanto la squadra viaggia bene, il campionato è ormai quasi alla sosta natalizia, e abbiamo riscoperto il gusto di tifare ed appassionarci di nuovo ai ns colori e dopo le ultime due annate da incubo, non mi pare poco. Ciao.